CALCIO – Dal curatore fallimentare rilevati seggiolini, generatore elettrico e sistemi di videosorveglianza
Testata: “IL GAZZETTINO”
Anno / Numero: 2011
Data: 26 Novembre 2011
TREVISO – Il Treviso acquista. Questa volta però non si tratta di un giocatore ma di una serie di attrezzature che il curatore fallimentare avrebbe dovuto mettere in vendita per pagare parte dei creditori del fallimento Setten. Si tratta dei seggiolini delle tribune, del generatore di corrente e degli impianti di videosorveglianza interna ed esterna. La prelazione riservata al Comune di Treviso, proprietario dell’immobile, scadeva mercoledì sera ma il patto di stabilità non ha permesso alla Giunta Gobbo di acquistarli.
SOCIETA’ – «A quel punto, mercoledì mattina siamo intervenuti noi – dice il presidente Corvezzo – altrimenti se li avesse acquistati qualcun altro la prossima gara, con il Cuneo, non si sarebbe potuta disputare per la mancanza di alcuni requisiti legati alla sicurezza. Questo, anche per non ripetere l’errore commesso con i tornelli quando, a nostra insaputa, il Portogruaro li aveva acquistati».
COSTO – La stima era di circa novantamila euro ma il pacchetto è stato acquistato per trentamila grazie anche al coinvolgimento della Costruzioni Bordignon di Volpago del Montello, una delle dodici aziende amiche della società che si è dimostrata sensibile e ha aiutato Corvezzo nell’acquisto.
TENNI PER TRE ANNI – Grazie anche a questo acquisto, il Treviso è vicino ad un accordo con l’Amministrazione comunale per avere lo stadio Tenni in gestione per i prossimi tre campionati, magari ad una cifra più contenuta rispetto agli attuali novantacinquemila euro di affitto all’anno. «In questo momento incassiamo cinquemila euro a partita – prosegue Corvezzo – e ne paghiamo novemila di affitto: difficile far quadrare i conti in questo modo. Visto che usiamo metà stadio credo sarebbe giusto pagare metà affitto anche perché nessun’altra società paga questi canoni».
ABBONAMENTI – Per il girone di ritorno la società riaprirà la campagna abbonamenti con importi ancora da definire.
CORVEZZO – «Vorrei rispondere – conclude il massimo dirigente – a quanti ci danno in crisi economica, che la Commissione della Lega che controlla i bilanci ci ha fatto visita due giorni fa e ci ha fatto i complimenti. Alle cassandre dico che invece di urlare o sparlare in piazza entrino in società con il blocchetto di assegni».
COPPA ITALIA – Il Treviso giocherà contro il Carpi mercoledì 7 dicembre alle 14,30.
GIAMPAOLO ZORZO