IL CANTIERE Iniziata la demolizione del corpo centrale: entro il 2013 avrà un nuovo volto

Testata: “IL GAZZETTINO”

Anno / Numero: 2011

Data: 28 Gennaio 2011

TREVISO –  Addio vecchio ospedale San Camillo. E’ iniziata la demolizione del lotto centrale dell’ospedale, ricavato ormai sessant’anni fa, che sarà ricostruito ricavando ulteriori reparti per i degenti, una nuova accettazione e due piani interrati da adibire a parcheggio, a completamento del progetto avviato tra il 2002 e il 2003. All’ultimo piano, troveranno sistemazione gli alloggi delle suore della Congregazione delle figlie di San Camillo: venti quelle che operano nella struttura sanitaria trevigiana. Infine, sarà rifatto il giardino di fronte all’ospedale.

Difficile, ieri, non alzare gli occhi verso l’imponente edificio ormai sventrato dalle ruspe. Un tempo ospitava i reparti di ginecologia, chirurgia, inizialmente anche la cappella della parrocchia al posto della quale è sorto l’ospedale. Da mesi, ormai, è stato svuotato in attesa dell’avvio del cantiere, che ora lavora a pieno regime.

“Stiamo cercando di contenere al massimo i disagi per utenti e familiari – spiega Mario Bassani, direttore del San Camillo – e il cantiere è stato adeguatamente schermato”.  L’intervento di demolizione ha richiesto l’installazione di barriere contro la polvere che al primo colpo di benna si è subito sollevata: alti getti d’acqua hanno fatto il resto. “Malgrado la situazione critica che sta vivendo la sanità privata a causa dei tagli disposti dalla regione – continua il direttore – la Congregazione delle suore di San Camillo vuole affermare la sua presenza all’interno della comunità mettendo in atto questo intervento” .

La Congregazione attinge alle proprie risorse per finanziare l’opera, che costerà sette milioni di euro e che dovrebbe essere completata entro il gennaio 2013. A breve saranno illustrati i dettagli tecnici dell’operazione, destinata a rivoluzionare il complesso sanitario di viale Vittorio Veneto.

LINA PARONETTO