E’ la richiesta avanzata dal sindaco al taglio del nastro della primaria Serra. Solo due anni di cantiere per un gioiello dotato delle più avanzate tecnologie

Testata: “MESSAGGERO DEL LUNEDI'”

Anno / Numero: 2016

Data: 05 Settembre 2016

PRATA – “La nuova scuola Serra merita un dirigente titolare”. Lo ha dichiarato, ieri mattina a Villanova di Prata, il sindaco Dorino Favot quando ha tagliato il nastro alla scuola-gioiello. Affiancato dal vice-primo cittadino junior Francesco Marcuzzo, da Sergio Bolzonello numero due in Regione e con la benedizione di don Romano Nardin, il sindaco Favot ha battuto uh record. “Due anni di cantiere dalla fondazione alle chiavi in mano – Favot ha indicato il modello Friuli di Prata – Festa grande per tutta la comunità e il 12 settembre la campanella suonerà per 101 scolari delle primarie di Ghirano e Villanova. La struttura è sicura e progettata dall’Ater : vale 2 milioni e 650mila euro”.

I numeri. La primaria Serra è stata progettata dall’Ater: una scelta vincente che si misura sul cronoprogramma, dalla progettazione al lavori spalmati sui 3 anni e 8 mesi totali. il rischio esondazioni è stato gestito alzando le fondamenta e le strutture sono a prova di sisma. “Sette aule – ha indicato Favot – per cinque classi e si aggiungono un laboratorio 3.0, il refettorio, palestra, biblioteca, sala docenti e la bidelleria con impianto di videosorveglianza”. Il risparmio energetico è garantito dall’impianto fotovoltaico e dal recupero delle acque meteoriche per l’irrigazione. Il giardino conta 8 mila metri quadri: il sito è stato donato da Nico Maccan titolare di Friulintagli.

Il gioiello. Al civico 68 in via della Chiesa c’è la “Buona scuola”: il piano di investimenti straordinario partito con il Governo Renzi ha sbloccato il patto di stabilità. La primaria Serra è stata costruita con i fondi regionali e la vecchia scuola, distante mille passi, sarà forse destinata a sede associativa oppure uffici. “Una scuola per sognare un mondo nuovo – ha detto il vice-sindaco junior Francesco Marcuzzo tra canti e tricolori – E’ la scuola che apre le prospettive sul mondo e sul futuro”. Applausi degli 80 bambini del Grest e l’entusiasmo di Giacomo Maccan. “Sono finiti i disagi per i nostri bambini”, ha osservato Maccan.

I dettagli. Lavagna luminosa in ogni aula; il laboratorio 3.0 ha tavoli modulabili e strumentazioni tecnologiche per la didattica avanzata. “Gli arredi sono stati scelti dalle maestre secondo le esigenze didattiche – ha detto il sindaco Favot -. I ragazzi avranno a disposizione un giardino per giocare e per fare esperienze didattiche”. Di fronte, c’è un ampio parcheggio e la videosorveglianza metterà in fuga i ladri: funziona H24 con monitor accesi nella bidelleria. Il neo? Una dirigente a mezzo servizio nell’ano 2016-2017: Paola Stufferi è reggente nell’ic di Prata – Villanova tre giorni su sei. “Salutiamo la dirigente reggente Maria Vita Leonardis – ha ricordato il primo cittadino Favot – che ha scelto la pensione e diamo il benvenuto a Stufferi titolare nell’Isis Flora a Pordenone”. Dirigente pendolare e “part-time” come capita in altri 14 istituti provinciali”.

CHIARA BENOTTI