Intervento da cinque milioni di euro per il Gruppo. La soddisfazione di Marcon

Ieri la posa della prima pietra per la nuova sede dell’ex Ggp. “Trenta nuovi assunti, materiali e maestranze a km zero”

Testata: “IL GAZZETTINO”

Anno / Numero: 2017

Data: 30 Giugno 2017

CASTELFRANCO – Vale cinque milioni di euro l’investimento per la costruzione della nuova sede direzionale del Gruppo Stiga in via del Lavoro, l’azienda leader in Europa nella produzione e distribuzione di rasaerba e attrezzi per giardinaggio, ex Global Garden Products. “Un intervento che rilancia l’economia”, ha sottolineato ieri il sindaco Stefano Marcon che ha posato la prima pietra. “Saranno impiegate  maestranze locali per costruire il nuovo edificio, che sarà costruito nell’area antistante l’attuale sede operativa, su una superficie di oltre 2mila metri quadrati” ha spiegato il direttore del personale Massimo Bottacin. Che ha aggiunto: “saranno usati materiali assemblati quasi a km zero forniti da aziende locali dislocate nel raggio di 30 km di distanza dalla sede direzionale castellana”. La data di fine lavori è prevista per il 31 agosto 2018. E nei nuovi spazi si prospettano nuove assunzioni. “Saranno oltre trenta i nuovi assunti nel 2018”, ha annunciato Bottacin. “Una decina saranno impiegati nel settore Ricerca e Sviluppo, per lavorare sul’innovazione di prodotto, migliorandolo sotto il profilo dell’automazione e dell’alimentazione a batteria”. Non solo: “una decina di figure saranno impiegate nel settore commerciale e marketing, altri nella produzione”. Alla cerimonia è intervenuto l’amministrazione delegato del Gruppo George Metz, e il vice presidente di Unindustria Treviso Sabrina Carraro. “La nuova sede è ora una concreta opportunità di lavoro per le aziende del comparto edile e sarà presto una preziosa porta aperta per nuove assunzioni e per l’indotto”, ha chiuso il sindaco e presidente della Provincia Marcon. Tra le prime 10 aziende per fatturato nel trevigiano, l’ex GGP oggi Gruppo Stiga, impiega oltre mille e 600 dipendenti tra la sede centrale in Italia, le 13 filiali in Europa e gli stabilimenti in Italia, Slovacchia e Cina. Oltre 600 i lavoratori in Veneto, 200 a Castelfranco a 422 a Campigo, con picchi stagionali che superano le 800 unità. Nel 2017 le vendite annuali supereranno i 500 milioni di euro.

MARIA CHIARA PELLIZZARI