Dopo anni di polemiche e degrado oggi l’inaugurazione di piazza Risorgimento. Controlli costanti per evitare il furto delle due mila piantine e atti di vandalismo
Testata: “IL GAZZETTINO”
Anno / Numero: 2011
Data: 16 Aprile 2011
PORDENONE – Per almeno un mese nella “nuova” piazza Risorgimento sarà sempre presente un presidio dei vigili urbani. «In questa maniera – spiega l’assessore Renzo Mazzer – cercheremo di evitare atti vandalici o altri problemi legati ai danni». Non a caso la piazza è nuova, le pietre bianche luccicano al sole, ci sono le panchine in legno appena acquistate, la fontana ha le luci colorate le piastre linde da “proteggere” e a terra sono state piantumate oltre 2 mila e 500 specie di fiori che potrebbero essere rubati. C’è, insomma, la preoccupazione che in una delle zone difficili della città il milione investito per togliere degrado e sporcizia possa essere vanificato in breve tempo. «Ci sono anche le telecamere – spiega ancora il vicesindaco Mazzer – che hanno una visione a 360 gradi dell’intera piazza, ma per essere più sicuri che si possano evitare atti vandalici predisporremmo il presidio fisso dei vigili urbani durante il giorno. Sarebbe anche importante visto che la piazza è di tutti che gli stessi residenti, i commercianti che vi lavorano e in generale i cittadini segnalino immediatamente se vedono qualcosa di sospetto. Nell’interesse di tutti perché ora piazza Risorgimento è un salotto della città». Oggi alle 19 è prevista l’inaugurazione. E’ stata l’impresa che ha realizzato i lavori, la veneta Bordignon a voler tagliare il nastro e con l’aiuto dei commercianti sarà organizzata una festa alla quale parteciperà il sindaco Sergio Bolzonello, il vice Renzo Mazzer e l’assessore Nicola Conficoni (sono quelli che hanno lavorato di più per la realizzazione della piazza) oltre al resto della giunta, i tecnici (in primis Maurizio Bianchet) e i responsabili della Gsm. Scontata la presenza dei residenti. Gli ultimi preparativi sono andati avanti sino a questa mattina. Oltre al rifacimento dell’asfalto è stata rifatta la segnaletica a terra compresi gli stalli. E sino all’ultimo non sono mancate le discussioni con residenti e commercianti in particolare sull’utilizzo degli spazi blu (con o senza disco orario) e per evitare spazi liberi che possono favorire il parcheggio abusivo. Ora resta da decidere come dislocare i tavolini all’aperto dei bar. Sarà un’altra battaglia?
LORIS DEL FRATE